Cittadini o sudditi?
dal retro del "Foglio di congedo illimitato"
Doveri del militare in congedo
- Il militare in congedo illimitato continua ad appartenere all FF.AA.
e deve obbedienza a qualunque ordine gli pervenga dalle Autorita' militari
per cio' che riguarda i suoi doveri militari.
- Il militare, una volta congedato, giunto a casa, deve presentarsi senza
indugio al Comune per far apporre il visto del Capo dell'Amministrazione
Comunale sul fogli di congedo.
- Il militare in congedo deve notificare all'Autorita' Militare, tramite
il Comune o tramite la stazione dell'Arma dei Carabinieri, i cambi di residenza
o di abitazione indicandone la via e il numero. Egli puo' fare notifica sia nella
localita' che abbandona sia in quella nella quale va ad abitare.
- Il militare in congedo deve rispondere alle chiamate di controllo. Gli
inadempienti saranno puniti con le stesse ammende previste per la mancata
notificazione del camibio di residenza.
- Il militare in congedo deve custodire con ogni cura il foglio di congedo.
Non allegare mai, alle domande, l'originale, ma una copia autenticata del
foglio di congedo.
- Durante il congedo il militare puo' liberamente espatriare. Deve, prima
della partenza fare all'Autorita' Militare competente, tramite il Comune di
residenza, apposita dichiarazione, indicando lo Stato e la localita' in cui
si reca e, possibilmente, anche il suo nuovo indirizzo. Inoltre, giunto
all'estero, deve notificare al Consolato italiano il proprio recapito.
- In caso di rimpatrio, e non piu' tardi di 15 giorni da esso, il militare
in congedo deve notificarlo al Distretto, tramite il Comune di residenza.
- Il militare in congedo che contragga infermita' o imperfezioni che lo
rendano non piu' idoneo al servizio militare, deve domandare subito, per mezzo
del Sindaco, all'Autorita' Militare, di essere sottoposto a rassegna. La
domanda, in carta libera, dovra' essere corredata dal foglio di congedo
illimitato e da un certificato medico attestante le infermita' e le
imperfezioni accusate.
- Il militare in congedo deve aderire alle richieste dell'Autorita'
Militare circa la compilazione di fogli-notizie, necessari per la sistemazione
della propria situazione matricolare e caratteristica.
- Durante il congedo illimitato, il militare puo' ricevere un preavviso
personale di destinazione, col quale l'Autorita' Militare gli comunica il
recapito cui dorva' presentarsi in caso di richiamo alle armi.
Detto preavviso che, a seconda dei casi, e' stampato su carta di diverso
colore, non e' un ordine di richiamo. Esso deve essere custodito con ogni cura
ed il militare in congedo deve attenersi scrupolosamente alle norme in esso
mantenute. Fra l'altro, in caso d'espatrio, dovra' restituire il documento
al Comando che lo ha rilasciato, qualora dislocato nella localita' di
residenza, oppure alla locale stazione CC.
- L'ordine di richiamo alle armi puo' essere diramato dall'Autorita'
Militare a mezzo di:
- manifesto: in tal caso il militare che ha ricevuto un
preaaviso personale di colore uguale a quello
specificato dal manifesto deve presentarsi al reparto
indicato nel preavviso stesso;
- comunicazione individuale (cartolina precetto): in tal
caso il militare deve presentarsi al reparto che e'
indicato sulla comunicazione stessa.
- Il militare richiamato alle armi deve presentarsi al reparto cui e'
stato destinato munito del foglio di congedo o di un documento di un
riconoscimento rilasciato dal Comune. Non presentandosi, sara' denunciato per
diserzione.
- Il foglio matricolare costituisce l'unico documento matricolare che viene
rilasciato in duplicato dall'Autorita' Militare di residenza a richiesta del
militare in congedo.